Cordoni, non solo borse.
Cordoni a go go!
Cordoni da tappezzeria, rivestiti, avvolti, cuciti, incollati, usati per legarmi ( simpaticamente).
Li abbiamo usati in tantissimi modi e ogni volta è stato un successo.
I progetti realizzati sono sempre stati all’altezza delle aspettative.
Vedi ad esempio La Cordon Bag.
Quando Cucilandia Firenze mi ha inviato il Wrap-n-fuse piping della Clover, che potete acquistare con lo sconto del 10% inserendo il mio personale codice annaborrelli1 al momento dell’acquisto dal sito www.cucilandia.it , mi sono detta : Un altro cordone?! Cosa avrà di diverso?
Tantissimo, ma per dimostrarlo parto subito con la descrizione del primo progetto.
Step 1
Per la borsa realizzata in foto, ho utilizzato due confezioni di Wrap-n-Fuse da 5,5mt. Un metro di tessuto alto 110cm. La fantastica riga per il taglio in sbieco. Taglierina, macchina per cucire Bernina ecc ecc
Step 2
Come vedete il cordone è rivestito da un velo sottile che sporge di alcuni millimetri. Questo è un stabilizzatore termoadesivo ( oossia che reagisce con il calore del ferro da stiro) che lo rende ideale per la tecnica del Piping che, seppur non l’abbia usato ai tempi perchè non lo conoscevo, è stato il mio primo progetto per Il Magazine.
Step 3
Posizionate il cordone in senso diagonale rispetto al diritto filo, ricopritelo in modo da stabilire quanta stoffa vi occorra per rivestirlo. Durante questo passaggio tenete conto dello stabilizzatore esterno al cordone, che ne determina la caratteristica principale.
Step 4
Calcolata la misura giusta, con la riga per il taglio in sbieco e il cutter della Clover, ricavate tante strisce quante ve ne occorreranno. Per il mio progetto ho usato tutto il metro a mia disposizione. Durante questa fase, l’incisione interna della riga, vi consente un perfetto controllo della taglierina. Durante la Diretta Facebook, Roberta ci mostra come si usa.
Step 5
Come vi ho premesso, ho scelto di tagliare tutto il tessuto a mia disposizione. Le strisce diagonali possono essere trasformate in sbiechi, sempre utili per tantissimi progetti.
Step 6
A proposito di sbiechi, abbiamo visto più volte come realizzarli. Sul mio canale YouTube potete rivedere i passaggi principali.
Step 7
Avvolgete la striscia di tessuto al cordone posizionando il suo strato adesivante verso l’esterno. Con un ferro da stiro unite i vari strati tra loro. Questo passaggio vi risulterà più facile con il Mini Iron della Clover. In assenza, va bene anche un piccolo ferro da stiro come questo della Prym. Tutti gli articoli descritti potranno essere acquistati con lo sconto del 10% inserendo il codice annaborrelli1.
Step 8
Ogni macchina per cucire ha in dotazione il piedino per le chiusure lampo. Non tutti sanno che è utile anche in casi, come questo, dove lo spazio di cucitura è limitato per la presenza di volumi eccezionali. Lo stabilizzatore fissato al passaggio precedente, vi consentirà di cucire i tessuti rasenti il cordone, senza difficoltà nè necessità di trattenerli con spilli o quant’altro.
Step 9
Se per il progetto scelto aveste bisogno di più confezioni di cordoni, questi dovranno essere uniti all’estremità iniziale del nuovo. Dei fitti punti di cucitura zig zag risolveranno il problema.
Step 10
Completato il rivestimento dei cordoni potrete proseguire con la realizzazione del progetto scelto. Naturalmente io ho optato per una borsa che, per fantasia e forma, mi riporta ai mitici anni ’60. Vi ricordo che i vari passaggi descrittivi per la creazione della Cordon Bag li trovate in questo blog.
Step 11
Per creare contrasto e per un amore sviscerato per il recupero, ho riciclato una vecchia cintura mai usata. Con la taglierina adatta ( non quella che usate per i tessuti), ricavate la misura necessaria.
Step 12
Con un punteruolo praticate un foro centrale ben distanziato dalle estremità, per evitare che con il tempo possa strapparsi. Attraverso questo foro, con del filo per cucitura forte e infilato doppio, trttenete le estremità del manico alla borsa.
Se lo desiderate, questo tipo di borsa può essere indossata da entrambi i lati. Avendo lasciato i bordi di cucitura, questi conferiranno un aspetto “svolazzante” e romantico alla vostra nuova creazione. Al suo fianco, il piccolo cestino è stato realizzato con la stessa tecnica e la stessa metratura ma usando un cordino sottile, di quelli usati per i costumi da bagno maschili. Mi sembra ovvio che a conti fatti, conviene 😉
Quindi non solo borse ma anche installazioni luminose.
Realizzando un tessuto tubolare ampio, potrete accogliere i cordoni per creare centro tavola originali ma anche embrasse a tanto altro. Vediamo insieme come.
Step 1
La sostanziale differenza è che dovrete rinforzare i cordoni inserendo al loro interno un filo metallico che sostenga, oltre le successive manipolazioni, il peso stesso del cordone.
La struttura morbida dei cordoni vi renderanno facile questa operazione.
Step 2
Alle estremità dei cordoni, create degli avvolgimenti o delle spiral,i in modo da evitare che il filo metallico possa sfilarsi durante l’uso. Rendendo inutile il suo inserimento.
Step 3
Il Mini Iron è fantastico perchè sostituisce a tutti gli effetti il ferro da stiro soprattutto quando ci necessita trattenere piccole porzioni. In questo caso, la presenza dello stabilizzatore adesivante ci evita di fare cuciture a vista e la punta del Mini Iron arriva ovunque, senza deformare le estremità.
Naturalmente non potevano mancare i miei adorati bijoux.
Usando un tessuto meraviglioso, che Cucilandia Firenze mi ha omaggiata, ho realizzato tubbolari come descritti per la borsa, tubolari rifiniti come per il centro tavola, fili arricciati, plissettati…insomma divertitevi, ne avete la possibilità.
Per chi non fosse sui social, puoi rivedere la nostra divertente diretta, senza tagli, sul mio canale Youtube.
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