I miei biscotti
I miei biscotti attingono alla antica…no è esagerato, alla lontana ricetta nata a Punta San Vigilio, nel veronese, pare da Leonard Walsh gestore di una storica locanda locale.
Li trovo talmente buoni e vi invito a rifarli, che vengo meno alle mie scelte alimentari usando il burro e la farina 00. Mi riprometto di sostituirli del tutto ma per ora la ricetta che ho perfezionato è questa
Ingredienti
gr.250 di farina 00
gr.250 di farina di riso
gr.200di burro
gr.200 di zucchero anche di canna se lo preferite
gr.200di uvetta sultanina
3 uova
1 bustina di lievito
Step 1
Sciacquate e strizzate l’uvetta.
Se possedete un’impastatrice potete inserire tutti gli ingredienti nella planetaria. Diversamente fate la fonte con le farine, aggiungete il burro che avrete tolto dal frigo almeno un’ora prima ed il resto degli ingredienti che impasterete amorevolmente. Ad impasto omogeneo aggiungere l’uvetta.
Step 2
Quando tutti gli ingredienti saranno ben amalgamati tra loro, l’impasto è pronto per essere trasformato in squisiti biscotti.
Step 3
Mia mamma imburrava la teglia, oggi grazie alla carta da forno ci risparmiamo un po’ di calorie avendo il fondo sempre pulito e pronto per una nuova infornata.
Con un cucchiaio prelevate del composto che adagerete sulla carta senza preoccuparvi della forma il calore, durante la cottura, li trasformerà in bellissimi oltre che buonissimi biscotti. Preriscaldate il forno a 200° e attendete circa 15/18 minuti tra una cottura e l’altra.
Naturalmente questi parametri potrebbero variare per i diversi forni a disposizione e allora, controllate che si crei una piacevole doratura, come i miei biscotti fotografati.
Step 4
A cottura ultimata, lasciateli raffreddare su di una griglia. In questo modo il calore del biscotto non creerà umidità all’interno del contenitore. Resteranno morbidi ma non molli.
Come conservarli
Se si formasse ancora del vapore allora lasciate il coperchio aperto prima di conservarli e poterli gustare nel tempo. Quanto tempo durano? Davvero non posso saperlo, a casa nostra finiscono troppo presto 🙂
Una idea regalo alternativa
Si è capito che amo questi biscotti che preparavo con la mia mamma.
Alla continua ricerca del fisico snello e scattante, che non verrà mai, evito accuratamente di cucinarli ma, l’occasione era troppo importante per me.
La mia Marta, splendida donna nonché mia figlioccia, era di partenza per il dottorato a Nottingham. Non potevo farla partire senza!
Ed eccola lì la mia dottoressa nella campagna inglese, con i miei biscotti. Ma voi la conoscete, è l’autrice degli articoli sul fantastico Giappone.
Un viaggio virtuale attraverso le sue esperienze di vita vissuta.
Divertenti analisi di una terra che spero un giorno di poter visitare ma, per ora, mi godo i suoi racconti.
Grazie Marta, ti voglio bene.
Lascia un commento