Torta Quattro Quarti a modo mio.
La Torta che si ispirò alla “Quattro Quarti”
La torta originale è legata a quei ricordi belli che solo l’infanzia ti regala.
La prima volta che andai a Parigi con i miei genitori, fu per fare visita al mio fratellone che si era trasferito da poco.
Bellissima città, a chi non piace, ma a 10 anni fai più caso a cose molto più prosaiche come il cibo e i negozi di giocattoli.
Inutile parlare delle crepes, a proposito io ho una ricetta riuscitissima e se la desiderate scrivetemelo nei commenti, ve la potrei regalare con un nuovo articolo.
Tra le mille prelibatezze, provai questa torta dall’aspetto molto semplice, simile al Prestofatto, un dolce buono e veloce che la mia mamma ci preparava per la merenda del pomeriggio.
Dunque ora ve la vado a descrivere, ma secondo la mia nuova alimentazione che prevede l’assenza totale di frumento e latticini.
Step 1
Ingredienti:
150 gr di farina di riso
150 gr. di amido di mais
200 gr. di zucchero di canna
95 ml. di olio d’oliva
3 uova intere
1 bustina di lievito per dolci
Nella foto vedete anche del latte ( di capra o di soia o mandorla) che potrebbe servire per sciogliere il lievito. Io non l’ho usato.
Step 2
In un contenitore abbastanza capiente per raccogliere tutti gli ingredienti, sbattete i tuorli con lo zucchero.
Step 3
Avendo scelto lo zucchero di canna piuttosto granuloso, questa operazione è stata più lunga del solito. Una frusta elettrica può accorciare i tempi.
Step 4
In un altro contenitore montate gli albumi a neve.
Step 5
Aggiungete ai tuorli gli albumi a neve, poco alla volta, mescolando dall’alto al basso in modo da non far “smontare” gli albumi. Non so se risulta anche a voi ma la mia mamma era categorica su questo passaggio e se vero o falso, io continuerò a seguire i suoi insegnamenti.
Step 6
Con uguale delicatezza incorporate, un cucchiaio alla volta, la farina di riso e l’amido di mais, mescolando bene per evitare grumi. Con uguale parsimonia, aggiungete l’olio.
Step 7
Poichè l’amido di mais ( da molti anche conosciuto con il nome commerciale Maizena) si presenta sovente piuttosto compatto, potreste aver bisogno di setacciarlo durante la lavorazione. Aggiungete il lievito e mescolate fino al completo assorbimento.
Step 8
Quando il composto risulterà ben omogeneo e piccole bolle si formeranno sulla superficie, allora potete versarlo in una tortiera che, se lo necessita, imburrerete e infarinerete per evitare che il fondo si attacchi al contenitore.
Step 9
La tortiera sarà anche antica e infatti lo è visto che era la preferita da mia mamma ma, si presenta proprio bene. Infornate a 160°/180° e quando la superficie risulterà di un bel colore dorato, fate la prova dello stuzzicadente per constatare che l’interno sia cotto.
Step 10
Purtroppo il mo forno è ancora da riparare, ricordate il disagio durante la cottura del Pane al Grano Saraceno?! Questa volta non si è spento ma l’estetica ha pagato il mal funzionamento.
Step 11
Bella o brutta che sia questa torta, che si ispira liberamente alla più famosa Quattro Quarti, ha un sapore fantastico. La leggerezza delle farine la fa sciogliere in bocca e nonostante abbia sostituito il burro con l’olio, non ne ha perso di fragranza. Vabbè io penso che ne rifarò presto un’altra.
Aspetto le vostre considerazioni e se la rifate, mandatemi le foto, le aggiungerò all’articolo.
Lascia un commento