Come fare una Borsa recuperando vecchi Jeans
Come fare una Borsa da vecchi Jeans
Come sapete il riciclo creativo mi è molto caro, al punto tale da farci un manuale per la Mondadori, era il lontano 2006. Negli anni gli argomenti dei miei tutorial hanno abbracciato tutto l’universo del fai da te, oggi ritorno ad un mio vecchio amore “il Jeans”. Anche su questo ci ho fatto un manuale 😀 edito dalla Fabbri a quattro mani con la mia cara amica MariaRita Macchiavelli. Una nuova amica invece mi affianca per questo, ma è più corretto dire che sarò io ad affiancare lei, visto che il progetto è suo.
Concetta Todaro è una donna versatile e talentuosa amante del colore, che riporta soprattutto nelle sue creazioni realizzate all’uncinetto. La potrete ammirare nella sua Pagina Facebook ByCetta.
Vi avevo promesso, dopo la nostra prima piacevolissima diretta dedicata al mondo dei più piccoli, con L’accappatoio Orso , che avremmo realizzato La Borsa con il recupero dei Jeans.
Eccola qui!
Step 1
Vi occorrono due paia di Jeans, ma se avete seguito la diretta Facebook, sapete che potete giocare con gli abbinamenti così come realizzare una versione “invernale” con dei pantaloni in lana. Come sempre lasciate libera la fantasia perchè noi vi proponiamo ma voi personalizzate.
Step 2
Tagliate in corrispondenza del cavallo, che è il punto di unione delle gambe, come se intendeste realizzare degli short. Eliminate la curva pareggiando il bordo. Tagliate lungo la cucitura del centro dietro, allo stesso modo farete sul davanti in modo da eliminare la chiusura lampo. Dovrete così ottenere due rettangoli.
Step 3
Unite due rettangoli ricavati da diversi jeans, puntandoli con gli spilli. La dimensione è relativa alla taglia dei pantaloni che avrete utilizzato. La mia borsa ad esempio, che è particolarmente grande come piace a me ( Grazie Concetta :-)), è composta da due rettangoli cm 44 x cm 30 e due da cm 40 x cm 30.
Step 4
Altra caratteristica di questa borsa è la possibilità di essere indossata in più modi grazie alla presenza dei doppi manici. Stabilita la misura della tracolla appoggiandola alla vostra spalla, che per pura indicazione vi dico che la mia è di cm 118, distanziatela alla base di cm 10/ cm 12. Cucite a vista una per ciascun rettangolo.
Step 5
In questa proposta vi mostro come risulteranno le tracolle inoltre, giocate con gli abbinamenti di tessuto e colore, soprattutto se la destinataria è giovanissima.
Step 6
Dopo aver unito tutti i rettangoli tra loro tagliate, da una gamba, la base che avrà i lati corrispondenti ai rettangoli già uniti. In foto ad esempio vi mostro come procedere.
Step 7
La borsa è quasi completata, manca la fodera che potrete cucire direttamente al bordo superiore ma se lo preferite (è solo una scelta estetica) tagliate una striscia alta cm 12 e lunga quanto il perimetro superiore della borsa più i margini di cucitura. Cucitela ripiegando il bordo superiore in corrispondenza al perimetro della borsa.
Step 8
Realizzate la fodera come fin qui descritto per la borsa, naturalmente il materiale se pur di recupero sarà di peso leggero. Ideali sono camicie, abiti in cotone, lenzuola etc. etc. Lasciate aperto un lato della base che ci servirà per rivoltare la borsa al diritto e cucite, sempre diritto contro diritto, i rettangoli corrispondenti.
Step 9
Sui lati opposti alle tracolle cucite i manici corti. Ne trovate di molto belli in commercio ma se dovete buttare una borsa, controllate che non abbia dei manici adatti per questo progetto.
Step 10
Una sciccheria, realizzate dai tessuti restanti una pochette che fisserete, all’interno della borsa, con dei passanti in jeans al bordo superiore. Non sapete come si crea una pochette? Allora leggi questo articolo Realizzare una Pochette.
Se invece la desiderate sfoggiare, Concetta vi regala alcune sue proposte di recupero creativo
Abbinate materiali diversi
Oppure se possedete una fantastica macchina, come la sua Bernina 540, dilettatevi con i punti da ricamo in sostituzione delle cuciture.
Belle vero?! No non noi ahahahah ma sì dai anche noi 😉
In ricordo di una bella serata, LOVE!
Lo avete visto ed ascoltato durante la DIRETTA lui è Sebastiano Parisi, figlio di Concetta ma soprattutto…
Autore di “Le micidiali bombe a farfalla sull’Italia. Un oscuro capitolo della seconda guerra mondiale” Editore Macchione
Ed oggi presente nelle librerie con la sua nuova Opera “Milano sotto le bombe“ interessante libro storico che approfondisce una parte della nostra Storia più triste, svelando realtà nascoste. Editore Macchione
Bravo Sebastiano, continua così!
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