Come realizzare un portacellulare
Come realizzare un portacellulare recuperando una vecchia cravatta
Come realizzare un portacellulare recuperando una vecchia cravatta è talmente semplice e divertente che vorrete realizzarne per tutti risolvendo, in questo modo, l’eterno problema dei regali di Natale.
E se vi finiscono le cravatte? Nessun problema, vi basteranno due rettangoli di qualsiasi tessuto, anche una vecchia camicia ed il gioco è fatto.
Cominciamo con il dare l’occorrente:
- Vecchie cravatte
- Stabilizzatore, io ho usato Vliesofix-Flisofix
- Carta velina
- Matita
- Taglierina della Clover
- Ferro da stiro
- Metro da sarta
- Clip della Clover
- Elastici
- Macchina per cucire Bernina
- Ferro da maglia
Step 1
Scucite la cravatta rimuovendo eventuali tele di rinforzo al suo interno. Se non dovesse bastarvi ritagliate, della stessa misura, del tessuto di uguale peso e tipologia es: seta-seta, cotone-cotone ecc.
Step 2
Ricavate il cartamodello per il vostro cellulare riportando, su carta velina, l’altezza del telefonino più 1cm, tracciate una linea e doppiate questa misura. Alla larghezza aggiungete 2 cm.
Step 3
Ricavate dalla cravatta due rettangoli uguali al cartamodello disegnato. Con il ferro da stiro, senza vapore, fate aderire lo stabilizzatore al primo rettangolo sovrapponendo il lato libero da pellicola.
Step 4
Eliminate la pellicola dello stabilizzatore quindi sovrapponete il secondo rettangolo facendo combaciare perfettamente i contorni. Sempre con il ferro da stiro senza vapore, fissate il secondo strato di tessuto.
Step 5
Posizionate l’elastico scelto al centro del lato corto, trattenetelo al tessuto con una clip per poterlo cucire con più faciltà.
Step 6
Cucite il lato corto con un punto a zig zag, azionando il pulsante del punto indietro, ripassate più volte in corrispondenza dell’elastico.
Step 7
Posizionate l’elastico all’estremità opposta trattenendolo con una clip. Una giusta lunghezza potrebbe corrispondere ad una volta e mezzo l’altezza del telefonino. Per esserne certe, simulate la chiusura finale. Trattenete l’estremità opposta come descritto al passaggio precedente.
Step 8
Ripiegate a metà il rettangolo posizionando al suo interno l’elastico, trattenete i lati con le clip ed usando il piedino come riferimento, cucite con un punto lineare i lati lunghi.
Step 9
Rivoltate al diritto il tessuto aiutandovi negli angoli, se occorre, con un ferro da maglia, il vostro portacellulare ha già preso forma.
Step 10
Ripiegate l’orlo aperto di un cm. all’interno trattenendolo con le clip, fate lo stesso con l’elastico.
Step 11
L’ultima cucitura vi servirà per trattenere il bordo predisposto al passaggio precedente. Impostate la macchina sul punto lineare e cucite lungo il contorno, utilizzando sempre il piedino come guida.
Step 12
Se amate i cristalli o non avete trovato un elastico del colore adatto, provate a sostituirlo con un filo elastico per bijoux nel quale avrete inserito quanti cristalli occorrono per raggiungere la misura scelta. Annodate le estremità e cucitele al bordo corto con dei punti di cucitura a mano.
Il portacellulare è così terminato. Passaggi facili, poche cuciture anche alla portata delle meno esperte. Come sempre giocate con gli abbinamenti e se pratiche di cucito, potrete personalizzare ogni creazione con applicazioni, ricami ecc. ecc.
Con la Bernina potrete personalizzare i vostri portacellulari che, modificandone le dimensioni, potranno diventare porta occhiali o porta I-Pad ed altro ancora.
Se lavorate con il punciatore ricordate sempre di fare un piccolo campione per verificare che il tessuto lavorato con i fili di lana diano l’effetto voluto.
Io prediligo i tessuti in lana sui quali riporterò la sagoma da decorare con una penna gessetto o una banale biro, tanto sarà ricoperta dal punciatore.
Se il tessuto che avete a disposizione è un cotone o seta (come quelli descritti dalle cravatte) potete optare per le applicazioni. Rinforzate il tessuto con lo stabilizzatore della Freudenberg, Vliesofix, basterà stirarlo senza vapore. Disegnate il motivo da applicare quindi ritagliate la sagoma lungo il contorno.
Liberate il modello ritagliato dalla pellicola protettiva quindi posizionateli sul rettangolo base e fissateli con il ferro da stiro, sempre senza il vapore.
Gli stabilizzatori hanno il compito di rendere il tessuto, appunto, stabile quindi prima di cucire i tessuti applicati al passaggio precedente, fissiamo sul retro quello della Madeira che strapperemo a ricamo ultimato. in questo modo il tessuto manterrà la sua consistenza naturale.
Con il piedino#23 per applicazioni, ricamate il punto preferito su tutto il contorno, fissando ulteriormente il tessuto alla base. Completate il progetto come descritto per quello base.
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