Creare con i Jeans per “Il Magazine di Anna Borrelli”
Jeans, chi si occupa di creatività avrà in qualche modo riutilizzato dei vecchi Jeans che, come dice la mia cara amica Donnarita “E’ come il maiale, non si butta via niente”. Io sono vegetariana quindi preferisco immaginarlo come l’oro e quindi non si può sprecare. Talvolta le idee vengono per caso, altre per ricerca e conoscenza. E’ il caso di questo tutorial, nato per caso ma conseguenza di un corso di aggiornamento fatto presso Burda Style Italia, con la collaborazione di Freudenberg Vliesoline.
Per Il Magazine avevo organizzato altro che ho dovuto spostare, poco male, l’idea è arrivata e a me piace tantissimo.
Bracciale in Jeans
Occorrente:
- Vecchio Jeans
- Macchina per cucire Bernina
- Stabilizzatori idrosolubili Vliesoline
- Forbici Clover
- Spilli Clover
- Metro da sarta
- Scarti di filati, tessuti, organze, nastri ecc. ecc.
Step 1
Recuperate un vecchio jeans, ne occorrerà in base al progetto che intendete realizzare.
Step 2
Seguendo il verso dell’ordito, tagliate tante strisce a mano libera larghe 1,5 /2 cm.
Step 3
Sfilacciate ciascuna striscia, aiutandovi se occorre con uno spillo, su ciascun lato. Lasciate solo una sottile striscia centrale di tessitura.
Step 4
Il progetto che vi propongo è un bracciale, naturalmente con la stessa tecnica potrete realizzare ciò che desiderate. Misurate il polso ed aggiungete 5 cm. per l’abbottonatura.
Step 5
Useremo due diversi stabilizzatori idrosolubili, Solufix e Soluvlies. Ricavate due rettangoli uguali, alti anche 7/8 cm o a piacere e lunghi della misura ricavata al passaggio precedente.
Step 6
Eliminate la pellicola dal Solufix, liberando lo strato aderente sul quale lavoreremo.
Step 7
Scegliete il materiale che andrà a comporre la vostra creazione, vi consiglio di sperimentare perchè i risultati vi sorprenderanno.
Step 8
Iniziate a disporre i fili di jeans, ricavati dallo sfilacciamento precedente, alternandoli ai fili centrali. Lo strato adesivante vi semplificherà la composizione.
Step 9
Proseguite fino a coprire del tutto la superficie, alternando i vari filati e disponendoli a piacere. Liberate la vostra creatività.
Step 10
Come se fosse un sandwich, sovrapponete con il rettangolo di soluvlies e puntate lungo tutto il contorno con gli spilli, trattenendo in questo modo la disposizione dei filati creata al passaggio precedente.
Step 11
Il piedino ideale per questo tipo di lavorazione è Il regolatore del punto BSR , che al momento mi mancava quindi ho utilizzato il #43 per cordini a mano libera. La tecnica del Free Motion è facile e divertente perchè qualsiasi cosa facciate, va bene. Cucite il più possibile per avere la certezza che i filati disposti restino trattenuti dalle cuciture.
Step 12
Terminate le cuciture, inserite il tessuto in una ciotola di acqua tiepida, potete anche utilizzare l’acqua corrente del rubinetto ma ritengo che sia uno spreco.
Step 13
Se dovete realizzare parti di tessuto da indossare come sciarpe, cappelli ecc vi consiglio di eseguire un lavaggio a macchina a 30° per essere certe che ogni traccia di colla sparisca. Per il mio progetto è stato sufficiente sciacquarlo molto bene in acqua, perchè un minimo di rigidità ha conferito maggiore stabilità al bracciale.
Step 14
Lavate il tessuto quello che basta per eliminare lo strato visibile degli stabilizzatori quindi disponete il tessuto ancora bagnato su un supporto a scelta, ciotole, piatti, bicchieri ecc sono ottimi. Asciugandosi, grazie alle tracce di colla che non saranno state lavate, il tessuto manterrà la forma che gli avete dato, ottenendo degli originali accessori casa.
Step 15
Per l’abbottonatura ho scelto un bottone a pressione che avrò disposto nella posizione adatta al mio polso. Ago e filo ed il gioco è fatto.
Step 16
Tagliate un particolare dal jeans, io ho scelto un bottone con del tessuto corrispondente all’altezza del mio bracciale. Andranno bene anche etichette, particolari della tasca, insomma tutto ciò che vi piace del vostro jeans.
Step 17
Per favorire la cucitura del jeans sul tessuto creato con gli stabilizzatori, ho usato il piedino doppio trasporto, in questo modo la cucitura risulterà più fluida e precisa grazie all’ulteriore trasporto superiore. Questo particolare piedino viene utilizzato anche per ottenere cuciture perfette dei tessuti a righe.
Jeans mon amour
Il primo di una lunga serie di progetti realizzati con questa tecnica è terminato. Io mi sono molto divertita, sono certa che lo sarete anche voi.
Per rivedere il video tutorial trasmesso il 15 giugno cliccate Qui
Creazione di Ameris Pividor:
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