Ordine no stress – Cestini portalavoro

Cestini Mania

Ordine e metodo, in questi ultimi anni sono fioccati influencer da ogni latitudine del pianeta per insegnarci ad essere ordinati.

Pensare che una volta avevamo la mamma e le più fortunate come me, anche le nonne a tramandarci “l’arte” della gestione degli spazi.

Oggi per apparire meno antiche e probabilmente per non offendere lo spirito femminista( di cui sono orgogliosa), dobbiamo infiocchettare la normale conduzione abitativa come un “metodo psicologico/spirituale”.

Polemica?! Può essere, ahahah perdonatemi.

Di certo ho sempre amato i contenitori, sia in formato scatole, che cestini, ma anche i cassettini mi fanno impazzire.

Vi ricordo che di cestini da ordine ne ho già realizzati diversi.

Questo ad esempio è un mobile da bottega, originale del secolo scorso . Conteneva la mercanzia di una merceria e l’ho trovato talmente bello che non ho osato neppure sostituire le maniglie per averle tutte uguali. Secondo me, è perfetto così.

Ma veniamo a noi

Avevo visto questo cestino su Pinterest e mi era piaciuto ma, solitamente, era appesantito con bottoni e fiocchetti che lo rendevano “antico”… ma quante virgolette sto mettendo.

Il bisogno di rendere -mio- un progetto ( qui ci stavano bene le virgolette ma non ho voluto strafare ;-)) mi porta spesso a sperimentare finchè non raggiungo l’idea che ho in testa.

E’ un consiglio che vi do spesso, vale a dire rendere proprio il progetto, anche solo per soddisfazione personale.

A questo scopo mi sono venuti incontro gli stabilizzatori.

I passaggi che vi descriverò saranno uguali per ogni variante perchè, come vi accennavo sopra, le differenze sostanziali saranno date proprio dalle diverse caratteristiche degli stabilizzatori.
Sono proprio curiosa di scoprire quale troverà il vostro maggiore gradimento.

Step 1

Il primo consiglio che vi do è quello di scegliere due fantasie diverse, proprio per valorizzare quei dettagli che vedete nella prima foto ambientata.
Tagliate quindi due tessuti a formare un quadrato e della stessa dimensione lo stabilizzatore scelto. Sovrapponete i tessuti con i diritti contro diritti.

Step 2

Realizzate una cucitura a piedino lungo tutto il contorno, ricordandovi di lasciare un margine di apertura che vi consenta il risvolto al diritto. Come detto durante la DIRETTA FB, la dimensione dipenderà molto dai materiali scelti. Più saranno voluminosi e più spazio di movimento richiederanno e viceversa.

Step 3

Prima di rivoltare al diritto, ricordatevi sempre di alleggerire gli angoli dal tessuto in eccesso. Quindi stirate al diritto per eliminare ogni rigonfiamento.

Step 4

Trovo fondamentale questo piedino per realizzare un contorno perfetto. Il piedino #10C, grazie alla sua guida, consente di eseguire alla perfezione cuciture e orli paralleli al bordo. Ricordatevi di spostare l’ago, in questo caso verso sinistra, di quanto occorre  per trattenere al meglio i tessuti.

Step 5

Piegate il quadrato a metà formando un rettangolo che tratterrete provvisoriamente con le clip. E’ importante pareggiare gli angoli, un pò di attenzione iniziale per un buon risultato finale.

Step 6

Per dare la classica forma a cubo al nostro cestino/ordine, dobbiamo creare gli angoli che saranno uguali per tutti i quattro lati. Il consiglio è di scegliere la stessa misura sia su un lato che l’altro ma se desiderate ottenere un contenitore diverso allora giocate pure con le proporzioni. Unite i due punti opposti con una riga, usando una penna gessetto o termica.

Step 7

Con il piedino base #1c realizzate una cucitura lungo il tratto contrassegnato. Affrancate sempre l’inizio e la fine di ciascuna cucitura.

Step 8

Allo stesso modo ripiegate il tessuto così da ottenere nuovamente un rettangolo con le estremità da tracciare e quindi da cucire.

Step 9

Dopo aver realizzato tutte le cuciture angolari, aprite il tessuto a formare un cestino/ordine. Gli spicchi potranno essere trattenuti come desiderate. Di seguito vi mostrerò diverse varianti.

Step 10

Stabilita la posizione degli elementi a contrasto, usiamo nuovamente il piedino #10 e spostando l’ago a piacimento, tratteniamo con una cucitura lineare tutto il contorno.

Il cestino per una casa in ordine è pronto, anzi è meglio dire sono pronti perchè di varianti ce ne sono diverse. Ecco in dettaglio le differenze.

Varianti

N°1

Questo Cestino è il più sostenuto, misura cm 54 x cm 54.
Gli angoli sono di cm 12.
Lo stabilizzatore scelto è il Decovil Light LE 150 della Legacy Italia
L’ho rivoltato lasciando gli angolari nascosti al suo interno.

N°2

Questo è il cestino realizzato in diretta, ricorderete che ho scelto misure diverse per gli angoli che mi hanno dato una forma aperta. Ossia la base è leggermente più piccola del contorno superiore.

Misura  cm 52 x cm 52
Gli angoli cm 14 x cm 10
Lo stabilizzatore scelto è il Fusible Fleece LE054 della Legacy Italia
Gli spicchi ho scelto di trattenerli rivoltandoli verso l’alto con una impuntura che, in parte, apre e trattiene anche i quattro angoli.

N°3

Per questo cestino mi sono divertita ad impunturarlo in diagonali distanti cm 5, visto che lo stabilizzatore me lo permetteva.

Misura cm 52 x cm 52
Gli angoli cm 12 x cm 12
Lo stabilizzatore scelto è il Flex – Foam LE 037 della Legacy Italia

N°4

Per ora l’unico con fantasie diverse, tutte della Stoffabrics, ed anche il primo che ho realizzato

Misura cm 54 x cm 54
Gli angoli sono di cm 14 x cm 12
Gli spicchi angolari li ho fatti aderire alle pareti e trattenuti con due punti di cucitura solo sulla parte alta.
Lo stabilizzatore scelto è il Polyester Batting le 079 della Legacy Italia

N°5

Infine ma non per molto, questo piccolo gioiellino adatto a raccogliere il materiale da lavoro come fili per cucire, cerniere ecc. ecc.

Misura cm 33 x cm 33
Gli angoli sono cm 9 x cm 9
Come per la versione più grande ho raccolto le punte ma lasciato aperti gli spicchi angolari,
Lo stabilizzatore scelto è l‘Extr-Firm Pellon* LE 044 della Legacy Italia

Ma un applauso va fatto ad  Alina Ciobanu che mi ha, dopo appena due giorni, già inviato la foto del suo cestino/ordine graziosissimo. Complimenti 🙂