Il Top in Pizzo
Non ho grande memoria per le date ma questa non potrò mai dimenticarla.
Finalmente dopo anni il mio desiderio di “legalità” è stato esaudito.
Il 12 dicembre 2015 ci siamo sposati.
La ricerca del mio abito è stata breve ma sofferta, non avevo nè voglia nè tempo di cucirmelo ma avevo le idee molto chiare su cosa volessi indossare e doveva essere del colore di tendenza dell’autunno 2015 ossia un tono di giallo senape, molto caldo e luminoso,
e che avesse una linea svasata, aderente sino in vita per allargarsi morbidamente sui fianchi.
Perfetto!
Non ho trovato nulla che si avvicinasse neppure lontanamente ai miei desideri, la data si avvicinava sempre più e parliamo di giorni, non settimane.
Poi l’illuminazione, vedo una pubblicità alla tv
non era la prima volta ma chissà, forse quel senso di disperazione mi ha portata a curiosare su internet ed attratta dalla formula -spedizione gratis- ho deciso di tentare. Ho scelto due abiti completamente diversi tra loro e dal mio desiderio, che oramai avevo dato perso.
La consegna è stata perfetta, così pure gli abiti che ho tenuti entrambi, considerando il costo davvero contenuto.
Ma voi mi chiederete cosa centra tutto ciò con il tutorial che vogliamo imparare?
Centra centra, il tessuto del mio abito ha ispirato questo progetto, che naturalmente ho cercato di semplificare al massimo.
Occorrente:
Tessuto in pizzo o macramè nero
Macchina per cucire
Ago e filo
Forbici
Spilli
Metro da sarta
Carta velina
Matita
Una T-shirt
Filo per imbastiture
Squadretta
Per le varianti:
Pizzo o macramè grigio
Elastico alto 1cm.
Raso giallo
4 bottoncini a pressione
Taffettà grigio
Spilla da balia
Step 1
Scegliete una t-shirt non molto stretta, eventuali correzioni le apporterete poi, potete appoggiarla alla carta velina aperta ma io vi consiglio di piegarla a metà, puntandola con degli spilli, sarà più facile e precisa.
Step 2
Tracciate il contorno con una matita così non avrete difficoltà ad eliminare i tratti imprecisi, ottenendo il vostro cartamodello su misura. Aiutandovi con una squadretta allungate la linea della spalla e del giro collo.
Step 3
Dal cartamodello base ridisegnate la scollatura in modo da consentire il passaggio della testa. Considerando che questo modello non ha abbottonatura, vi basterà confrontare la misura della vostra testa con quella della scollatura creata, se non fosse ancora sufficiente, ridisegnate la curva come mostro in foto, ricordate che il dietro dovrà essere più alto rispetto al davanti.
Step 4
Ricordate di controllare alcune misure fondamentali che rispettino le vostre, essendo il pizzo un tessuto stabile non si adatterà al vostro corpo a differenza della T-shirt scelta: Il bacino, il torace, il girocollo ed il giro manica. Aggiungete i cm. di cucitura.
Step 5
Riportate il nuovo modello sulla stoffa piegata a metà e dopo averlo puntato con gli spilli tagliate. Allo stesso modo fate per il davanti. Il tessuto che avevo a disposizione presentava un bellissimo motivo che ho utilizzato come bordo inferiore.
Step 6
Preferisco imbastire, essendo il pizzo piuttosto delicato, in questo modo sono sicura che le cuciture combacino. Unite il davanti ed il dietro e cucite con un punto piuttosto stretto partendo dalle spalle e quindi sui fianchi.
Step 7
Con un levapunti togliete il filo dell’imbastitura e rifinite il tessuto con delle forbicine.
Step 8
Rifinite il top piegando l’orlo del giro manica cucendo dei punti nascosti, seguendo la trama del pizzo, allo stesso modo rifinirete la scollatura. Volendo se il pizzo, come in questo caso, fosse particolarmente spesso, potrete rifinire gli orli tagliando le parti in eccesso seguendo la trama.
Variante:
Step 1
Partite dal modello precedente per allungare le maniche e la lunghezza del corpo. Controllate che le misure combacino.
Step 2
Per la manica a sbuffo tagliate dal taffettà due rettangoli cm. 40×74
Step 3
Cucite i lati corti tra loro, ottenendo un cilindro. Posizionate la macchina per cucire sul punto lungo e con questo cucite un lato lungo. Tirate uno dei fili di cucitura creando l’arricciatura.
Step 4
Unite il lato arricciato al giro manica, fate combaciare le cuciture tra loro e distribuite in modo uniforme il tessuto. Puntate gli spilli o imbastite, se lo preferite, quindi cucite con il punto stretto iniziale.
Step 5
All’estremità opposta del taffettà ripiegate l’orlo di 2 cm. e cucite lasciando un piccolo margine di apertura.
Step 6
Puntate una spilla da balia all’estremità dell’elastico scelto, avvolgetelo al polso per ottenere la misura giusta. Segnate il punto scelto con una penna, non tagliate altrimenti sarà difficile farlo scorrere all’interno dell’orlo.
Step 7
Fate scorrere la spilla da balia attraverso l’apertura dell’orlo inferiore quindi tirate l’elastico fino a far comparire il tratto segnato precedentemente, a questo punto potrete tagliare. Cucite le estremità dell’elastico tra loro. Chiudete l’apertura con dei punti di cucitura nascosta.
Seconda variante
Step 1
Per il davanti, dal cartamodello iniziale, riportate il giro collo davanti più alto. Eliminate la manica ricreando un giro manica. Accorciate la lunghezza in modo che arrivi al vostro punto vita. Posizionate il nuovo cartamodello sul tessuto piegato a metà. Puntate con gli spilli e tagliate lungo il contorno, già previsto di cm. di cuciture.
Step 2
Per il dietro fate lo stesso. Aggiungete 5 cm. al centro dietro per poter ottenere l’abbottonatura. Posizionate il cartamodello sul tessuto doppio e tagliate come mostrato in foto.
Le misure riportate sono indicative. Lo schema, molto semplice, vuole aiutarvi a comprendere i movimenti da fare con il tessuto. Se lo desiderate potete anche rivedere la puntata del 3/10/2014 nel quale vi mostro come realizzare una gonna a ruota.
Step 3
Il primo passaggio consisterà nello stabilire la lunghezza della gonna per fare ciò misuriamo con un metro dal punto vita sino a dove vogliamo che arrivi, a questa misura aggiungiamo una decina di cm. Ci serviranno per fare l’orlo e ricavare il giro vita, ma lo vedremo più avanti. Lavoriamo in piano piegando il tessuto in modo da avere le cimose in parallelo, ricordiamo che le cimose sono i lati del tessuto e corrispondono al diritto filo.
Step 4
Riportiamo la stessa misura anche sul punto del tessuto piegato che segneremo bene con un gessetto o una penna termica. Quindi, sulla stessa linea, ci allunghiamo di altrettanti cm.
Step 5
Tagliate il tessuto al di sotto del tratto a penna. A questo punto avete ottenuto un cerchio ma manca ancora da ricavare l’apertura superiore.
Step 6
Piegate ancora in spicchi sempre più piccoli mantenendo l’apice fermo, vi consiglio di trattenere ogni passaggio con gli spilli in modo da ottenere un taglio preciso. Come vedete in foto ho puntato con uno spillo il metro all’apice del tessuto, iniziate a segnare e quindi tagliare 10 cm che non corrisponderanno sicuramente al vostro giro vita ma vi consentiranno di calcolare, con più precisione, gli effettivi cm da tagliare.
Step 7
Misurate la circonferenza del cerchio tagliato per calcolare quanti centimetri ancora dovrete segnare e ritagliare.
Step 8
Essendo un raso e non un tessuto elastico, avrete la necessità di praticare un ulteriore taglio dal giro vita, sufficiente a poterla indossare. Fate delle prove per evitare che sia troppo lunga o al contrario non sufficiente da provocare irreparabili strappi.
Step 9
Se possedete un manichino posizionate la parte superiore, già cucita come spiegato per il progetto principale, ripiegate un lato di 5 cm.sovrapponendolo a formare la chiusura. Fissateli al momento con degli spilli.
Step 10
Piegate l’orlo superiore della gonna verso l’interno e fissatelo al pizzo, in modo uniforme, avendo attenzione a che il taglio realizzato al passaggio precedente corrisponda al centro dietro. Quando siete soddisfatte, procedete alla cucitura definitiva ed infine all’orlatura della gonna.
Step 11
Cucite dei bottoni a pressione sul retro del vestito, personalmente preferisco abbondare per evitare antiestetiche aperture.
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