Off Shoulder – La camicia senza spalline
Anche per questo progetto mi sono ispirata alle proposte moda di questa primavera estate.
Avrete notato che in molte vetrine e pubblicità si vedono vestiti e camicie senza spalline,le Off Shoulder, trattenute sulle spalle da un elastico, addirittura in Thailandia, durante la mia vacanza pasquale ho fotografato una vetrina con un modello simile a quello che vi voglio proporre.
Come ben sapete molti di questi tutorial sono collegati ad un programma televisivo con un tempo a disposizione molto contenuto quindi, il mio impegno è cercare di semplificare al massimo dimenticando le regole sartoriali in modo che chiunque possa cimentarsi e soprattutto divertirsi a realizzare i miei progetti, in questo caso, sia una small o extralarge.
Il primo modello che vi propongo è una “camicia”, nel video sarà solo una variante appena descritta.
Dopo aver stabilito la lunghezza alla quale aggiungerete 4 cm. per l’elastico, tagliate due rettangoli larghi quanto le vostre spalle, comprese di braccia.
Le mie spalle misurano cm. 106 quindi avrò due rettangoli larghi cm.53 e lunghi cm.60
Per le maniche stesso calcolo per la lunghezza, mentre, per la larghezza calcolate all’incirca la misura reale più cm.10
Le mie saranno larghe cm.36xcm.32 di altezza
Piegate a metà il rettangolo per le maniche ed unitelo, diritti contro diritti, ai rettangoli principali lasciando 10cm. verso il basso per il movimento delle braccia, allo stesso modo sul lato opposto, come se fosse una larga T.
Rivoltate l’orlo superiore in modo da poter far passare l’elastico scelto, aggiungete il cm di cucitura e procedete per tutta la circonferenza, lasciando un margine di apertura per l’inserimento dell’elastico.
Tagliate un elastico della stessa misura delle vostre spalle. Con il passanastro della Clover sarà facilissimo inserirlo, se non lo possedete utilizzate una spilla da balia.
Sovrapponete le estremità e cucite. Completate cucendo il margine di apertura.
Terminate la camicia orlando i giri manica ed il bordo inferiore. La mia ha una cimosa molto regolare ed ho scelto di non farlo.
La versione abito si differenzia sostanzialmente per un dettaglio, la larghezza dei rettangoli grandi, che dovranno corrispondere a quella dei fianchi più quanti cm. vi occorrono per evitare che si strappi quando vi sedete.
Il tessuto che ho scelto è un Pizzo Sangallo, leggero, con una fantasia che non passa mai di moda, al quale potrete abbinare accessori sempre diversi e non sbagliare mai.
Il tessuto presenta una cimosa orlata che ho scelto di utilizzare come fondo dell’abito, evitando in questo modo di realizzare l’orlo finale a macchina.
Le misure per l’abito saranno larghezza 60cm.x lunghezza 1 mt.
Per le maniche, essendo un vestitino allungherei leggermente le maniche ottenendo così un quadrato largo sempre 36 cm.x 36 cm. Anche per le maniche ho scelto di utilizzare lo smerlo come orlo finale.
Il margine finale sarà, naturalmente, compreso della differenza con la misura data per la camicia quindi lascerete 14 cm. per il movimento braccia.
Cucite le maniche ai rettangoli corrispondenti quindi unite i lati aperti delle maniche per proseguire, dal sottogiro, per tutto il fianco dell’abito.
Rifinite, se occorre e ne avete voglia, l’orlo superiore quindi create la coulisse che accoglierà l’elastico come descritto per la camicia.
L’ultima proposta, ma ho già in mente di fare altre varianti in un prossimo articolo, è nato proprio dalla foto fatta ad Ao Nang. Sicuramente piacerà alle più giovani ed è indicato per chi ha una figura più snella della mia, ma non mettiamo limiti alla fantasia.
Il tessuto scelto è sempre un Pizzo Sangallo, leggermente più coprente e corposo, tendente al beige.
Calcolate la misura del vostro top questa volta la lunghezza partirà da sotto le ascelle sino all’ombelico o poco sopra, aggiungete i cm. per gli elastici. Mantenendo la stessa larghezza potremmo ottenere un rettangolo che misuri cm.53 x cm.40 Come vedete dalla foto, la mia cimosa aveva una larga striscia “vuota” che ho preferito eliminare, anche se per questo modello sarebbe stata nascosta dalla balza.
Unite, diritti contro diritti, i lati corti tra loro ottenendo un cilindro.
Ripiegate il bordo superiore in modo da accogliere un elastico da 2 cm., lo stesso usato per i progetti precedenti mentre per quello inferiore utilizzeremo un elastico da 1 cm. La loro lunghezza corrisponderà alle vostre misure, prese con gli stessi elastici che tirerete durante la misurazione.
La misura della balza sarà soggettiva, la mia è di cm.20x cm.120. Controllate che le misure suggerite siano di vostro gradimento. Tagliate due rettangoli uguali ed uniteli ai lati corti. Un lato sarà ripiegato per trattenere l’elastico mentre, il bordo opposto lo ripiegherete un paio di volte su se stesso, per ottenere una piegolina da cucire a macchina.
Posizionate le cuciture ai lati quindi marcate con le clip i centri, del davanti e del dietro, distribuendo l’arricciatura.
Disponete la balza in modo da far combaciare i centri tra loro perfettamente. Cucite a macchina solo i punti segnati.
Come promesso solo progetti semplici e alla portati di tutti.
In attesa dei vostri lavori, buona creatività e se volete rivedere il video
cliccate sul LINK
Fatto da Voi:
La prima ad arrivare è un’interessante variante ottenuta “riducendo l’altezza della balza ed estendendo la cucitura sullo scollo”. Grazie alla nostra amica Patrizia.
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